PARMA

Il 20 di aprile sarà il primo giorno in cui il CAF Cisl sarà operativo in tutte le sedi che si trovano nella provincia di Parma per assistere i contribuenti nella dichiarazione dei redditi. Già da oggi sono aperte le prenotazioni telefoniche, per le quali sono state predisposte due linee telefoniche dedicate 0521/037613- 037614. Quest’anno rivolgersi al CAF può essere ancora più conveniente di quanto lo è stato in passato, annuncia Laura Turbati, responsabile dei Servizi fiscali del sindacato di via Lanfranco, perciò è opportuno prenotare per tempo. In effetti questa volta la possibilità di affidare la dichiarazione dei redditi ad un centro abilitato non solo gode dei vantaggi derivanti dal servirsi della competenza di personale qualificato, ma in più per le pratiche da noi compilate, saremo noi a rispondere in caso di controllo dell’Agenzia delle Entrate.

Le nuove regole prevedono che il cosìdetto “precompilato di Renzi” possa essere gestito in completa autonomia, attraverso l’accesso personalizzato al sito dell’Agenzia delle Entrate, questo non sarà così semplice, sia a causa delle competenze informatiche richieste sia per la possibilità di errore della dichiarazione in sé. Rivolgersi al CAF quindi conviene sempre. Proprio a partire dal 20 aprile 2015, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei titolari dei redditi di lavoro dipendente e pensionati, il modello 730 precompilato. Il documento non sarà inviato per posta, ma solo messo a disposizione del contribuente, in un’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle Entrate. Il modello contiene i dati contenuti nella Certificazione Unica (redditi percepiti), che da quest’anno viene inviata all’Agenzia delle Entrate dai sostituti d’imposta (i datori di lavoro o l’Inps per i pensionati), e alcune altre informazioni. Infine, il nuovo modello recepisce diverse novità normative del 2014, quali ad esempio il bonus Irpef  di 80 euro, la proroga delle detrazioni d’imposta nella misura più elevata delle spese per interventi di ristrutturazione edilizia e di risparmio energetico. Il contribuente ha tempo fino al 7 luglio per confermare i dati del precompilato o modificarli correggendo quanto già presente nel modello o integrandolo con informazioni mancanti (come ad esempio le spese mediche). Può farlo autonomamente  sul sito dell’Agenzia , oppure, compilando un’apposita delega, tramite il sostituto d’imposta, tramite il sostituto d’imposta o rivolgendosi al CAF o al professionista abilitato. “Con la scelta di rivolgersi al CAF per presentare la dichiarazione, spiega Laura Turbati, sarà un operatore CAF CISL ad assistere il contribuente. Verificherà che le informazioni del precompilato siano corrette, indicherà tutte le possibili agevolazioni alle quali il contribuente ha diritto, verificherà la documentazione e invierà per conto del contribuente il modello, fornendo tutte le informazioni e rispondendo ad eventuali dubbi. Inoltre, ricorrendo per tempo al CAF CISL, sarà possibile ritirare insieme alla dichiarazione dei redditi, l’acconto dell’IMU e della TASI, previsto in scadenza il prossimo 16 giugno. Valore aggiunto e opportunità da cogliere”.